Nel corso dei secoli, la cultura occidentale ha portato grande innovazione tecnologica, su qualunque fronte. Gradualmente, la nostra vita è diventata sempre più articolata e organizzata, alla ricerca di risposte e soluzioni veloci per apportare un miglioramento senza fine alla quotidianità. Come sempre, tuttavia, anche la comodità ha il suo risvolto della medaglia. Col passare del tempo e il dilagare del comfort immediato, siamo diventati esigenti, poco pazienti, distaccati dal luogo in cui ci troviamo e spesso anche dalle persone che ci circondano.
Con le carte da parati della collezione Etnico, Tecnografica vuole riallacciare il legame con le radici di ciascuno di noi, valorizzando e reinterpretando il patrimonio culturale di ogni civiltà.
I soggetti grafici Rohe, Atamga, Tiebelé, Yakouba, Masai e Kabila celebrano un ritorno alla semplicità che, proprio come nella cultura delle tribù africane, si basa sul rapporto con la natura in cui sono immerse. Esseri umani legati indissolubilmente tra loro e, tutti insieme, legati alla loro terra. Il tempo non ha nulla a che vedere con gli orologi, ma è scandito proprio dalla natura e dai suoi ritmi lenti, che queste persone hanno imparato a comprendere, rispettare e seguire.
Le carte da parati Rau, Tarsia, Tator, Suraja, Safi, Kalimba e Qum, invece, reinterpretano decori ed elementi tradizionali di popoli appartenenti ai diversi continenti. Questi nuovi soggetti fanno tesoro del bagaglio culturale di ogni civiltà e lo rielaborano in una nuova forma, più facilmente comprensibile per le generazioni più giovani. In questo modo, la tradizione e attualità si combinano, dando vita a nuove modalità d’espressione che guardano verso il futuro, senza dimenticarsi del proprio passato.
Etnico è la collezione di Tecnografica che raccoglie le carte da parati in cui ritroviamo i colori caldi della terra, le forme geometriche, regolari e non, le texture grezze dei materiali e le decorazioni riprodotte pazientemente a mano dai nostri designer.